Mercoledì 23 e 30 ottobre 2019 (PARTE 1)
Mercoledì 6 e 13 novembre 2019 (PARTE 2)

ore 18-20.30
con Francesca Biasetton


Parte 1: Matita e pennino monolineare
Le lettere dello stampatello maiuscolo, le prime lettere con cui familiarizziamo, caratteristiche della fase di pregrafismo di ogni bambino, non finiscono mai di sorprenderci: mai banali, si basano sulle forme delle maiuscole romane, ancora oggi modello di riferimento per i calligrafi di tutto il mondo. Il loro straordinario equilibrio nasce da un’armonica combinazione di forme geometriche. In questo corso si esaminerà la forma scheletrica di queste lettere, tracciandole a matita.

Ogni partecipante dovrà portare con sé:

  • Matite di varia gradazione –  HB, 2H, 3B
  • matite colorate
  • blocco di carta da layout (Blocco Calligraphystore o Daler Rowney Arteco) in formato A3
  • alcuni fogli in formato A4 di carta quadretti da 5 mm (o 2 fogli protocollo)
  • 2 fogli formato A3 di carta colorata tipo Canson Mi-teintes
  • riga 50 cm, temperino, gomma, cutter, scotch di carta

Parte 2: Calamo e pennino tronco
In questo secondo appuntamento con le lettere maiuscole si farà riferimento alla forma scheletrica, iniziando a eseguirle con gli strumenti a punta larga per imparare a ottenere i tratti spessi e sottili tipici di questi strumenti, per poi poter creare le proprie personali variazioni.

Ogni partecipante dovrà portare con sé:

  • cannuccia portapennino a sezione tonda
  • Pennino a punta tronca Brause n° 3
  • Pennino Mitchell n° 4+ serbatoio [N.B. gli allievi mancini necessitano di pennini particolari]
  • Pennello tondo piccolo (n. 2)
  • Inchiostro nero da stilografica (Pelikan 4001 o Calligraphystore o Parker Quink) [N.B. non è inchiostro di china]
  • Una molletta da bucato

L’insegnante
Francesca Biasetton, calligrafa professionista da oltre vent’anni, si specializza in Belgio, Germania, Inghilterra e in Italia, seguendo i corsi dell’Associazione Calligrafica Italiana.
Realizza i titoli di testa per il film “La leggenda del pianista sull’oceano” di Giuseppe Tornatore.
In teatro è protagonista con “Abbecedario”, spettacolo in cui disegna dal vivo in videoproiezione, presentato al Festivaletteratura di Mantova (2002), Festival della Filosofia di Modena (2007) e Festival della Mente di Sarzana (2013). Ha illustrato l’omonimo volume, Premio Andersen 2003 e Premio Stregagatto 2004.
Autrice dello slogan calligrafico dei XX Giochi Olimpici Invernali, in occasione del Fuorisalone 2010 decora per Midali una serie limitata di abiti scritti a mano. Nel 2013 è stata invitata a far parte dell’Art Program di Starbucks USA. Alcune sue opere fanno parte della collezione Sammlung Kalligraphie di Berlino. Ha illustrato “All you can eat” di Chiara Lalli (Fandango Editore, 2015).
Nel 2014 è stato pubblicato il suo libro “Unique. What it says, How it looks” (Il Canneto Editore). Le sue riflessioni sulla scrittura a mano sono state pubblicate nel volume “La bellezza del segno” edito da Laterza (2018).
Visiting Professor presso NABA, Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, e IED Firenze, dal 2011 riveste il ruolo di Presidente di ACI Associazione Calligrafica Italiana.


La quota di partecipazione per i quattro incontri è di 120 euro, materiali esclusi.
È richiesta l’iscrizione all’Associazione per l’anno didattico 2019-2020 (10 euro).
Il termine ultimo per l’iscrizione e il pagamento dell’intera quota è il 9 ottobre 2019.
Il corso è a numero chiuso; per le iscrizioni dell’ultimo momento non è garantita la disponibilità di posti.
Per partecipare scrivi a info@papegenova.it