Sabato 18 aprile 2026
ore 10-13 e 14-18
con Valentina Biletta
Corso in presenza!

La creazione di un libro d’artista permette di lavorare su differenti piani: il testo, l’immagine,  l’impaginazione, l’intaglio e la piegatura della carta, l’opera tridimensionale. Modalità che permettono di sfruttare questo mezzo espressivo per svariati progetti: dalla fiction, alla narrazione biografica, alla suggestione visiva tramite percorsi di immagini. Un mezzo che non necessita di alte competenze artistiche, ma che permette, attraverso l’uso di differenti tecniche e metodologie espressive, di raggiungere risultati molto soddisfacenti per gli obiettivi prefissati.

Il libro d’artista è il frutto del lavoro personale di uno o più artisti che si appropriano dell’oggetto libro nella sua materialità, e per estensione nelle sue forme derivate, per dare vita a un’opera d’arte a sé stante.
In alcuni casi, gli artisti del libro (i tipografi, i rilegatori e altri lavoratori del libro) intervengono in modo complementare nella realizzazione dei libri d’artista, più spesso sono gli artisti stessi ad appropriarsi di determinate tecniche del libro.
Possiamo considerare il primo libro d’artista  Songs of Innocence and of Experience di William Blake del 1789, in cui l’autore si occupa dell’intera progettazione dell’opera (poesie, illustrazione, arrangiamento di immagini e testo); ma dobbiamo giungere agli anni 60  del Novecento, negli Stati Uniti, per vedere la nascita di un Concept book, prodotto dell’arte concettuale emersa in America negli anni 60 che trae  le sue origini nel movimento minimale e nel  movimento Fluxus. Il libro d’artista concettuale degli anni ’60 era di aspetto povero, spesso auto-prodotto e ha aperto la strada alle numerose variabili di libro d’artista che conosciamo oggi.
Oggi vediamo differenti tipi di libri d’artista: dai libri oggetto, a quelli concettuali, ai libri la cui forza è nelle complesse strutture architettoniche di carta.
Durante la giornata saranno affrontate diverse tematiche: dalle tipologie di libri d’artista, ai modi di piegatura della carta alle tecniche di illustrazione in particolare grafite, china, acquerello, stampa e collage.

L’insegnante
Valentina Biletta, illustratrice, autrice, atelierista.
Nata a Genova nel 1973, si occupa dal 1997 di illustrazione per l’infanzia, libri e laboratori d’arte per bambini e ragazzi; tiene corsi di aggiornamento per insegnanti ed educatori, proponendo varie tecniche artistiche, attività creative con materiali di riuso e tecniche di stampa.
Ha illustrato per varie case editrici italiane tra cui Feltrinelli, Garzanti, De Agostini, Il Sole24Ore; tra gli ultimi albi pubblicati ci sono “Il sindaco e l’albero” per la Lineadaria edizioni, “Fiori e Sassolini” per Paolo Acco, una sua illustrazione è uscita sul numero di Novembre 2012 del magazine di Terre di Mezzo.
In qualità di autrice ha pubblicato “Creatività con Carta, Cartone e Plastica” Edizioni Erikson insieme a Michela Sammarco, ha pubblicato vari libri di educazione all’immagine per la Pearson Paravia Bruno Mondadori e, nel 2003, “Conoscere e usare i colori con i bambini” per le edizioni Sonda. Ha collaborato con la rivista Leggendo Leggendo del Battello a vapore.
Ha collaborato con la casa editrice “Edizioni del Baldo” per la quale ha pubblicato “Scuola di disegno a colori” (insieme a Simonetta Baldini) e vari libri di attività creative.
Il suo ultimo lavoro uscito è “Emozioni a colori” per Pearson (2015).
Recentemente si è dedicata alla realizzazione di libri d’artista, uno dei quali “Partir d’une graine” è esposto al festival internazionale dei libri d’artista di Barcellona.

La quota di partecipazione è di 90 euro, materiali compresi. È richiesta l’iscrizione all’Associazione per l’anno didattico 2025-2026 (15 euro).
Il corso è a numero chiuso; per le iscrizioni dell’ultimo momento non è garantita la disponibilità di posti.
Per partecipare scrivi a info@papegenova.it